Non solo. Gli ispettori Michelin focalizzano la loro attenzione anche sulla qualità del servizio, sull’atmosfera, sugli arredi
e sulla location. Successivamente viene compilato un modulo dove vengono elencati gli ingredienti di ogni piatto esaminato classificando il tutto secondo ulteriori parametri. A questo punto segue l’analisi dettagliata dell’ambiente, del servizio, dell’ospitalità e del comfort, tutti elementi che però ricevono un simbolo differente, delle forchette, il cui numero crescente da 1 a 5 è funzione di un numero enorme di fattori, il servizio, l’affollamento, gli arredi, l’atmosfera, la carta dei vini, tutti i dettagli compreso i saluti dei camerieri e la disposizione dei bicchieri e delle posate in tavola. |